Un’Unione Eurpea del Welfare e dei diritti, che non esternalizza le sue responsabilità e si adopera per essere faro di sostenibilità nel mondo, come quella che sosteniamo, non può non impegnarsi per garantire passi concreti verso un trattamento più etico e rispettoso degli animali, e per la transizione verso una dieta più sostenibile.
Promuoveremo una transizione verso un’alimentazione più vegetale, che non solo migliora il benessere animale, ma contribuisce anche alla salute umana e alla sostenibilità ambientale. La Politica Agricola Comune deve essere rivista per sostenere gli agricoltori che scelgono di adottare pratiche più etiche e sostenibili.
Proteggeremo la fauna selvatica e supporteremo i centri di recupero, essenziali per la conservazione della biodiversità. Mi impegnerò contro produzione e commercio di pellicce, simbolo di una crudeltà che non può più essere tollerata.
Infine, affronteremo con determinazione il problema del randagismo e dell’abbandono di animali domestici, promuovendo l’adozione responsabile.
Il nostro impegno è costruire un’Europa più giusta e compassionevole per tutti gli esseri viventi.