In questa legislatura l’Unione Europea ha fatto troppo poco per gli animali. Ma all’Intergruppo per il Benessere e protezione degli animali al Parlamento Europeo abbiamo svolto un lavoro importante. Abbiamo posto le basi affinché dal concetto di “benessere animale” si abbracci la definizione più ampia di “diritti degli animali”.
E’ fondamentale per i senza voce, perché permetterà all’Unione Europea di avere finalmente la competenza sugli animali da compagnia. Inoltre, su questo, si fonda l’aspettativa di un’azione globale per una sfida globale.
Ogni politica dell’Unione Europea che riguardi gli animali dovrebbe tenere conto della dimensione internazionale e noi dovremo pretenderlo.
Come spesso ricordiamo: “La salute di una democrazia si misura anche dalla tutela dei diritti degli animali!”