REGI Commissione per lo sviluppo regionale
PETI Commissione per le petizioni
SANT Sottocommissione per la sanità pubblica
1) Abolizione delle gabbie negli allevamenti
2) Riforma della legislazione europea sul benessere animale
3) Divieto di trasporto degli animali a lunga distanza per allevamento e macellazione
4) Transizione verso un'alimentazione vegetale
5) Revisione della Politica Agricola Comune e aiuti alla riconversione delle aziende zootecniche
6) Metodi sostitutivi della sperimentazione animale
7) Tutela degli animali selvatici e sostegno ai Centri di recupero della fauna
8) Divieto di produzione e commercio di pellicce animali
9) Lotta al randagismo e all'abbandono di cani e gatti
10) Nomina di un Commissario UE per il benessere degli animali
Data | Votazione | Risultato | Voto |
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01/04/2025 | Votazione plenaria sulla piattaforma dati comune sulle sostanze chimiche | Approvato |
Data | Attività |
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12/11/2024 | Ha firmato l’interrogazione orale rivolta alla Commissione europea per verificare l’impegno di includere la revisione delle proposte in sospeso sul benessere degli animali nel suo piano di lavoro per il 2025. |
5/12/2024 | Ha partecipato all’evento "Promuovere il benessere animale in UE: priorità 2024-2029”, presso il Parlamento europeo, che è stata un’occasione per presentare le nostre priorità per la protezione e tutela degli animali nel corso della legislatura appena iniziata. Evento organizzato da Eurogroup for Animals, al quale hanno partecipato Animal Law Italia, CIWF Italia, Essere Animali e LAV. |
20/03/2025 | Ha partecipato alla riunione della Commissione per la Sanità Pubblica (SANT), sollevando questioni cruciali: 1. Quali sono le tempistiche per la presentazione della nuova proposta legislativa sul benessere animale? È fondamentale che i lavori inizino già nel 2025. 2. Quali ambiti saranno inclusi nella revisione? Non solo allevamenti, trasporto e macellazione, ma anche il trattamento degli animali selvatici in cattività e quelli utilizzati nella sperimentazione. 3. Come garantiremo che la riforma non subisca ulteriori riduzioni o rinvii, nonostante le resistenze di alcuni settori? |